Vaccini, sì a decreto per obbligo a scuola. Da 4 a 12 quelli obbligatori. Chi rifiuta rischia maxi multe e potestà genitoriale

mag 20, 2017 0 comments
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Fonte e articolo completo:http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/19/vaccini-per-iscrizione-a-scuola-il-decreto-del-governo-12-obbligatori-per-fascia-0-6-anni-bisognera-vaccinarsi-anche-per-la-varicella/3597126/

Chi non vaccina i figli rischierà la potestà genitoriale e multe fino a 7.500 euro. Sono due dei principali punti del decreto legge varato dal Consiglio dei ministri, che a partire dal prossimo anno scolastico reintroduce l’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’iscrizione a scuola, portandole da 4 a 12Lo scontro sulle fasce d’età coinvolte si è concluso con la decisione di rendere i vaccini obbligatori per la fascia 0-6 anni, e non per quella 0-10 anni come inizialmente suggerito dalla ministra Lorenzin. Per la scuola dell’obbligo fino al secondo anno di superiori – e quindi dai 6 fino ai 16 anni d’età – sono invece previste pesanti sanzioni per i genitori che non rispettano l’obbligo, come aveva proposto la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli per “garantire al contempo anche il diritto costituzionale all’istruzione“. Tra i punti del provvedimento destinati a far discutere, quello che prevede che il genitore o l’esercente la potestà genitoriale che violi l’obbligo di vaccinazione venga “segnalato dalla Asl al Tribunale dei Minorenni per la sospensione della potestà genitoriale”.

Anche la varicella tra i 12 vaccini obbligatori – Alle quattro vaccinazioni già obbligatorie per legge (difterite, tetano, poliomelite ed epatite B) si aggiungono quelle per morbillo, parotite e rosolia (la trivalente Mpr); pertosse ed Heamophilus B (che oggi vengono somministrate insieme alle quattro obbligatorie in una esavalente). Anche i vaccini per varicella e meningococco B e C diventeranno obbligatori. Il premier Paolo Gentiloni parla di “modalità transitorie che il decreto metterà in luce per consentire a famiglie e sistema di adeguarsi alla decisione senza traumi”.
La mancata vaccinazione comporterà l’impossibilità di iscriversi ad asilo nido e scuola materna. Per la scuola dell’obbligo invece si cambia modalità: la ministra Lorenzin spiega che da 6 a 16 anni “si dovrà presentare alla scuola il certificato di vaccinazione: se non lo si presenta, il dirigente scolastico farà una segnalazione alla asl, che contatterà la famiglia e darà un arco di tempo nel quale effettuare la vaccinazione al proprio figlio. Se i genitori dovessero rifiutare la vaccinazione – conclude la ministra – ci saranno una serie di sanzioni molto pesanti“, dai 500 ai 7500 euro. Le nuove regole entreranno a vigore dal prossimo anno scolastico, quindi chi non è in regola oggi “dovrà farlo entro settembre”.

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